Nella giornata di domenica 19 febbraio, in quel di Ponte San Pietro, si è chiusa la stagione del Campionato regionale Csi di Tennis Tavolo, con la quarta ed ultima prova dell’annata 22/23. Una tappa egregiamente organizzata dalla società di casa Pol. Dil. Ponte San Pietro, che ha rappresentato il pinnacolo agonistico di un calendario che in precedenza, tra autunno ed inverno, aveva visto andare in scena anche le tappe di Artogne (per quanto concerne i doppi), Cornaredo e Villa Guardia.

Quattro appuntamenti che nel complesso hanno attratto oltre 800 atleti, rinverdendo i fasti pre pandemici. “Siamo estremamente soddisfatti di questa annata del tennistavolo – ha commentato Giovanni Sala, responsabile dell’attività sportiva regionale Csi -. Un numero elevatissimo di atleti si è presentato ad ognuno degli eventi organizzati, mettendo in mostra passione immutata e forte desiderio di cimentarsi a livello agonistico, senza più pensieri e timori legati a covid e conseguenti limitazioni. Estendendo l’analisi alle società, siamo contenti di aver mantenuto sostanzialmente invariato, nonostante quanto accaduto nell’ultimo triennio, il numero di team presenti”, ha sottolineato Sala, che a margine della manifestazione si è complimentato con la società del Ponte per l’ottima organizzazione della giornata conclusiva, quella da sempre più sentita.

“Siamo orgogliosi di aver ricevuto i complimenti ed i ringraziamenti del Comitato regionale, nonché di aver visto l’approvazione per quanto messo in piedi da parte di tutti gli atleti presenti – ha spiegato Armando Preda, responsabile del Pol. Dil. Ponte San Pietro -. Solo Gazzaniga, tra le orobiche, aveva organizzato una prova finale del regionale. Nei giorni precedenti all’evento, avevo il giusto mix di entusiasmo e sana agitazione: ne è uscita una giornata perfetta, resa ancor più bella dalle tante vittorie della nostra squadra. Peraltro, alla gradita presenza del Sindaco di Ponte San Pietro, Matteo Macoli, rimasto a premiare sino all’ultimo atleta”, ha concluso Preda.